PickEat, la realtà pronta a rivoluzionare l’industria food&beverage
Nata a marzo del 2024, PickEat è la startup vincitrice dell’ “SFS Extra Time Almaviva”. Il format, ospitato annualmente dal SFS, punta a valorizzare le realtà più interessanti – in termini di contributo e valore aggiunto – per la Football Industry.
Dopo un serrato testa a testa con la ceca TruCrowd – che sviluppa sistemi biometrici tecnologicamente avanzati per associare il biglietto al volto dell’utente, eliminando così supporti fisici o digitali – la giuria ha voluto assegnare il premio al progetto che intende rivoluzionare il mercato del food&beverage. Giacomo Perazzo, CEO di PickEat, ha le idee ben chiare sui prossimi passi da compiere.
Formata da un giovane team dislocato in tutta Italia, la startup ha Genova come sede operativa. L’acceleratore di appartenenza è WeSportUp, che si trova all’interno del complesso sportivo del Foro Italico, di cui tra l’altro fanno parte anche Wegoo e Powerset – entrambe selezionate per la pitch competition dell’ “SFS Extra Time – Almaviva” -.
Disponibile sia per web app sia mobile, PickEat agisce su più fronti. Il core business è quello degli eventi e della ristorazione, grazie a sistemi pensati per ottimizzare la produttività in tempo reale grazie a strumenti di analisi predittiva e a studi mirati sulle ordinazioni e allo stesso tempo offrire ai tifosi la possibilità di godersi l’intera partita ritirando gli ordini F&B in 40 secondi, senza coda o attese. Inoltre, l’intenzione è quella di raccogliere il 100% dei dati F&B sfruttandoli in ottica di un’arena cashless, aiutando i club a monetizzare questi dati con strategie congiunte. In quale maniera? Magari con delle partnership personalizzate o tramite strategie di marketing volte a fidelizzare la community. Dopotutto, non sarebbe magnifico se – dopo un certo numero di ordini – accumulassimo così tanti ordini da poter ricevere promozioni esclusive o merchandising della nostra squadra del cuore?
“Vogliamo monetizzare i dati food&beverage e offrire un’esperienza unica sia per i tifosi sia per i club”, ha dichiarato Perazzo dopo essere stato premiato nella Protomoteca del Campidoglio.
I partner e i mercati in cui PickEat si sta già muovendo sono veramente tantissimi. In Italia collabora con diverse squadre – maschili e femminili – di basket e volley, tra cui l’UYBA Volley Busto Arsizio o la Benedetto XIV Cento. In più, presto si aggiungeranno al portafoglio di clienti anche tre club importanti della serie A. Ma gli interessi di mercato travalicano il contesto italiano, volendo esportare anche all’estero i pillar della sostenibilità e del contrasto allo spreco alimentare. In Spagna ha già diverse partnership con alcuni media locali, così come in Uk dove affiancano la Championship e la League One; ma presto potrebbe sbarcare in Medio Oriente grazie ad Arena Events, player strategico che ha gestito eventi internazionali come gli ultimi mondiali in Qatar la Coppa America 2024 disputata negli Stati Uniti.
Noi di SFS siamo certi che sentiremo presto parlare di questa startup, essendo orgogliosi di averla potuta valorizzare all’interno di una vetrina importante in ottica internazionale.