Energia rinnovabile, esperienza dei tifosi, eccedenza alimentare e gestione dei rifiuti: questi sono solo alcuni degli interventi messi in atto dal Circuito di Silverstone nell’ambito della loro ambiziosa strategia Shift to Zero, che mira a ridurre la loro impronta di carbonio del 50% entro il 2030 e a raggiungere le zero emissioni nette entro il 2040.
Con il Gran Premio di Gran Bretagna in arrivo questo weekend dal 5 al 7 luglio, è importante condividere i successi del circuito di Silverstone nel loro percorso di sostenibilità e utilizzare il loro esempio per ispirare altre organizzazioni sportive a seguire il loro esempio e agire.
Elettricità, Fonti Sostenibili e Certificazioni
Grazie agli sforzi estesi, nel 2023 il Circuito di Silverstone ha ottenuto la certificazione ISO14001 e la FIA 3* Environmental Accreditation. Il circuito ha installato 2.764 pannelli solari sulla “Wing” (la struttura principale del circuito), 24 punti di ricarica per veicoli elettrici, introdotto biocarburante HVO per tutti i generatori e sostituito il 50% dell’illuminazione con luci a LED. Inoltre, il team di Silverstone ha assicurato che tutta l’elettricità per i tre principali eventi annuali, incluso il Gran Premio di Gran Bretagna 2024, provenisse da fonti rinnovabili e fornitori sostenibili.
Stéphane Bazire, Responsabile della Sostenibilità aziendale, ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto dei progressi compiuti nel corso del 2023. L’arrivo di 24 caricatori per veicoli elettrici sul sito la scorsa estate e il passaggio al 100% di energia rinnovabile per alimentare il nostro sito sono stati passi importanti e sono stati accolti molto positivamente dal nostro staff, dai clienti e dai visitatori”.
Silverstone punta a riutilizzare, riciclare o compostare il 100% dei propri rifiuti entro il 2026. Per raggiungere questo obiettivo, sono state installate 27 stazioni di rifornimento d’acqua sul sito, riducendo l’uso di bottiglie di plastica monouso di 780.000 unità nel 2023. Il circuito è riuscito persino a superare il proprio obiettivo di riciclaggio per l’anno!
È chiaro che il viaggio dei tifosi verso gli eventi sportivi ha un impatto ambientale significativo. Offrendo più opzioni per il campeggio, investendo in navette e introducendo un sondaggio per raccogliere dati sui viaggi dei tifosi, Silverstone si impegna a incrementare e facilitare i viaggi sostenibili dei fan.
Comunità
Il circuito ha fatto un ulteriore passo avanti nel 2023 con il suo impegno continuo nell’interazione con la comunità locale. In collaborazione con il Milton Keynes College e il Silverstone UTC, sono stati offerti a oltre 50 studenti esperienze di lavoro pratiche in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna di Formula 1. Inoltre, il circuito ha collaborato con il Towcester Community Larder (TCL) per donare e ridistribuire 22 tonnellate di cibo in eccedenza dai propri eventi, a supporto delle famiglie locali e per ridurre lo spreco alimentare.
“Non ci stiamo accontentando, ci siamo posti grandi sfide per il 2024, tra cui l’ambizione di riciclare il 50% dei nostri rifiuti. Tuttavia, dato l’entusiasmo con cui il team di Silverstone e i nostri partner hanno abbracciato la nostra strategia Shift to Zero negli ultimi anni, sono fiducioso che riusciremo a raggiungere tutti i nostri obiettivi e anche oltre”, ha infine commentato Bazire.
Il passaggio di Silverstone a Zero Emissioni e le buone pratiche per i circuiti di F1
Energia rinnovabile, esperienza dei tifosi, eccedenza alimentare e gestione dei rifiuti: questi sono solo alcuni degli interventi messi in atto dal Circuito di Silverstone nell'ambito della loro ambiziosa strategia Shift to Zero, che mira a ridurre la loro impronta di carbonio del 50% entro il 2030 e a raggiungere le zero emissioni nette entro il 2040. Con il Gran Premio di Gran Bretagna in arrivo questo weekend dal 5 al 7 luglio, è importante condividere i successi del circuito di Silverstone
Stabilire un Quadro per la Gestione Sostenibile degli Eventi Sportivi
By Enovation Consulting La popolarità dello sport e l'aumento del numero di spettatori ha portato all'organizzazione di eventi molto più grandi per accogliere e capitalizzare questa crescita. Grazie alla loro dimensione e alla possibilità di rendere gli eventi più divertenti offrendo servizi aggiuntivi e attività extra, gli eventi sportivi hanno un impatto ambientale significativo e una rilevante influenza sociale. Ad esempio, un rapporto del 2020 ha rilevato che l'industria dello sport era responsabile di 350 milioni di tonnellate di CO2e, mentre