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Author: Marco Carlotti

La fruizione di contenuti sportivi, come abbiamo già spiegato in questo articolo, sta gradualmente lasciando spazio a content creator e piattaforme digitali sempre più innovative. I media tradizionali, quindi, competono con player in grado di parlare alle nuove generazioni usando nuovi, e freschi, codici comunicativi. Questo è stato il main topic del panel “Creator contamination in the sport rights and entertainment landscape”, che si è svolto durante il SFS.

A parlarne sul palco, in Football Stage, si sono alternati speaker con grande esperienza nel settore. Tra i presenti: Andrea David RizziHead of Sports & MediaCo Partnership for Italy & Portugal YouTube -, Agnese NespoliCreator YouTube League e Kings League -, Nicola FregaSenior Off Platform Manager DAZN – e Fabio Machado De MedeirosHead of content CazèTV -. I key trend su cui insistere, è stato detto, riguardano collaborazioni continue tra creator e sport right holders, al fine di generare engagement tra i tifosi di oggi e quelli che verranno.

“Lavorare con grandi broadcasters facilita una crescita professionale incredibile, oltre ad essere molto stimolante in termini di creatività e produzione di contenuti”, ha detto Agnese Nespoli, che sul web è conosciuta come “Lasagna”. Un percorso – quello con creator e influencer – che favorisce anche piattaforme come DAZN, interessate ad allargare l’audience attraverso elementi innovativi traslati su uno storytelling tradizionale. “L’importante è che la football industry sia open minded e sostenibile. La contaminazione artistica rappresenta un valore aggiunto imprescindibile”, ha detto Nicola Frega.

Una sfida non indifferente, comunque, tra due mondi apparentemente distanti e con evidenti gap sia in termini di tone of voice sia di fanbase. Per questo motivo, è stato sottolineato durante il panel, è importante ricercare un equilibrio professionale volto a diversificare i messaggi lanciati al proprio target, adattando i contenuti ai canali di distribuzione.

In questo senso, un utile e interessante esempio è stato fornito da Fabio De Medeiros, che nella parte finale del panel ha parlato dell’esperienza con CazèTV, canale YouTube specializzato nella trasmissione di eventi sportivi. Creato nel 2022 dallo streamer Casimiro Miguel, CazèTV ha trasmesso le ultime Olimpiadi sulle sue piattaforme digitali, ponendosi come vero antagonista in Brasile, dove il fenomeno è nato, con TV Globo, principale rete brasiliana. “I più importanti brand brasiliani e internazionali hanno voluto associare il proprio marchio al nostro prodotto, data la nostra abilità di connetterci e interloquire con un pubblico giovane”.

I numeri – solo delle ultime Olimpiadi – sono impressionanti: 500 ore di trasmissione live sport e 130 milioni di interazioni durante i giochi, da parte di un’audience che per il 57% si assesta nella fascia anagrafica 18-34 anni.

Quali saranno gli sviluppi futuri di questi nuovi media? È difficile dirlo, benché il panel sia terminato con un messaggio veicolato dagli stessi ospiti: abbattere i pregiudizi culturali attorno alle nuove professioni digitali sorte con la tecnologia. L’autorevolezza e la responsabilità professionale non variano con il mutare delle condizioni lavorative.

La fruizione di contenuti sportivi, come abbiamo già spiegato in questo articolo, sta gradualmente lasciando spazio a content creator e piattaforme digitali sempre più innovative. I media tradizionali, quindi, competono con player in grado di parlare alle nuove generazioni usando nuovi, e freschi, codici comunicativi. Questo è stato il main topic del panel "Creator contamination in the sport rights and entertainment landscape", che si è svolto durante il SFS. A parlarne sul palco, in Football Stage, si sono alternati speaker con

Il calcio non si gioca più solo sul campo, ma si racconta attraverso i trend virali che dominano i social network. TikTok è diventata la piattaforma ideale per riscrivere il linguaggio del calcio italiano, e la Serie A sta cavalcando questa tendenza con contenuti innovativi e coinvolgenti. Per questo motivo, il SFS24 ha ospitato il panel auto moderato "Serie A on TikTok: Redefining the Language of Italian Football", che ha visto partecipare due creator - Lisa Offside e Sinnaggagghiri -,

"La serie A, oggi, è a tutti gli effetti una media company. Abbiamo riposizionato il prodotto in uno scenario competitivo secondo logiche commerciali e di intrattenimento", così l'amministratore delegato (AD) Lega Serie A Luigi De Siervo si è espresso dal palco del SFS24, evento dedicato alla football industry nazionale e internazionale. La giornalista di Amazon Prime Video Giulia Mizzoni ha intervistato l'AD, rivolgendogli domande specifiche sulle strategie della Lega e sui progetti futuri. De Siervo ha valorizzato il lavoro svolto in

L'Atletico Madrid non è soltanto una delle squadre più vincenti e competitive del panorama europeo ma anche un laboratorio comunicativo che fa della creatività - e di strategie di diversificazione - i propri punti di forza. Al SFS24, Valerio Gori - Marketing Director Atletico Madrid - ha spiegato a Carlo De Marchis e Paola Marinone come la squadra madrilena sia riuscita in questi anni a costruire una comunicazione omnicanale dall'alto rate engagement. Tutto ruota attorno al posizionamento internazionale, attraverso azioni concrete

In un periodo scarso di risultati sportivi, Lorenzo Vitali - General Counsel AS Roma - e Florent Ghisolfi - Responsabile dell'area tecnica dei giallorossi - sono stati intervistati sul palco del Summit. Alla presenza della giornalista di Sky Sport Marina Presello, il panel ha analizzato a 360 gradi la situazione del club capitolino. Dopo l'esonero di Daniele De Rossi, e la breve parentesi Djuric, la società ha voluto puntare su Claudio Ranieri, allenatore dalla grande esperienza e simbolo di romanità a

Dopo aver mostrato le strategie ESG adoperate nel contesto di EURO2024, Michele Uva - Director of Social & Environmental Sustainability UEFA - è stato intervistato sul palco del SFS dal giornalista Riccardo Luna. Il panel, intitolato "Euro2024: esempio di azioni concrete", è ruotato attorno al tema della sostenibilità, che lo stesso Uva ha definito "un asset imprescindibile e dalla grande influenza culturale e sociale". A pochi giorni dalla COP29, la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, il Summit ha voluto

Durante il SFS24, Michele Uva, Director of Social & Environmental Sustainability UEFA, ha sintetizzato le principali azioni di ESG (Environmental, Social and corporate Governance) realizzate per il campionato europeo EURO2024 disputato in Germania. Un percorso avviato due anni e mezzo fa, con l'obiettivo di definire una traccia replicabile per il futuro da UEFA, federazioni e club amatoriali. Prima di esporre l'operato in ambito ESG, però, Uva ha voluto perimetrare anche la portata dell'evento in termini di personale coinvolto, audience cumulata e

Come si può analizzare il segmento dei tifosi da un punto di vista industriale? E, soprattutto, come sfruttare la passione viscerale verso un club per generare nuove fonti di valore? Questa è stata la tematica principale del panel How fans will look like in the future, in programma al SFS24. Sul palco, assieme alla giornalista Anna Maria Baccaro, i due Monitor Deloitte Luigi Capitanio e Andrea Cabiati. Partendo da un’analisi di mercato condotta su circa duemila tifosi in tutto il mondo,

Giovanni Manna, direttore sportivo del Napoli, è stato ospite al SFS, intervistato dai giornalisti di Sky Sport Luca Marchetti e Gianluca Di Marzio. Tanti gli argomenti trattati: dal suo percorso professionale alle sfide lavorative future, oltre alla stagione in corso alla corte partenopea di Aurelio De Laurentiis. “A Lugano facevo il team manager, e non c’era una struttura consolidata, quindi agivo da autodidatta. Fabio Paratici e Walter Sabatini sono stati dei riferimenti imprescindibili. Una seconda squadra del Napoli? Ad oggi puntiamo

Nel 2019 il Palermo F.C. retrocedeva in serie C attraversando una delle fasi più cupe della propria storia; oggi invece milita in serie B ed è tra le realtà più interessanti del panorama italiano ed europeo. Non solo sportivamente, ma anche da un punto di vista comunicativo e manageriale. Di questo, e di molto altro, si è parlato al SFS, il 19 e 20 novembre presso lo stadio Olimpico di Roma. In Football Stage, il giornalista di Sky Sport Luca Marchetti