a
Don’t _miss

Wire Festival

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Nullam blandit hendrerit faucibus turpis dui.

<We_can_help/>

What are you looking for?

Blog

Il presidente de La Liga, intervistato dalla giornalista Sky Sport Giorgia Cenni all’SFS24, ha parlato di sostenibilità economica, espansione globale e minacce come la pirateria online, delineando la visione strategica del calcio spagnolo. Al SFS, Javier Tebas, numero uno del campionato iberico, ha offerto una panoramica dettagliata sulle sfide e opportunità che attendono il calcio spagnolo e, più in generale, il panorama calcistico internazionale.
La Liga è da tempo un punto di riferimento per sostenibilità e successo sportivo. Negli ultimi dieci anni, le squadre spagnole hanno dominato in campo internazionale, vincendo il 60% delle competizioni a cui hanno partecipato. Un dato che, secondo Tebas, riflette la competitività di un sistema fondato sul fair play finanziario

Tebas ha poi evidenziato l’importanza della crescita globale della Liga, già avviata in territori strategici come il Medio Oriente e gli Stati Uniti. “La Liga è considerata un mercato attrattivo a livello mondiale. Dobbiamo crescere ancora, sviluppando strategie geolocalizzate che rispettino le peculiarità dei territori” ha affermato il presidente, sottolineando il ruolo di partner in aree complesse come l’Iraq o innovative come Dubai.

Un altro tema caldo è stata la lotta alla pirateria online, una minaccia che Tebas ha definito “un pericolo molto elevato“. Il presidente ha accusato grandi attori tecnologici come Google e Cloudflare di favorire indirettamente la pirateria attraverso l’anonimizzazione delle IP, sottolineando come il 60% delle sue attuali siano dedicate a contrastare il fenomeno. “L’Italia è un modello positivo e ispiratore per tutta l’Europa in questo campo“, ha aggiunto, suggerendo la necessità di un’azione coordinata tra le leghe europee.

Tebas ha poi ribadito la sua ferma opposizione al format Superlega, definendolo un progetto nefasto per il calcio europeo, insistendo su come lo stesso rischierebbe di distruggere i modelli calcistici verticali nazionali e orizzontali europei, compromettendo l’equilibrio del sistema nella sua interezza.
La parte finale del panel ha rivolto uno sguardo al futuro della Liga, con l’intento di realizzare una strategia globale che miri a rafforzarne la sostenibilità economica, espandere il brand in nuovi mercati e collaborare a livello internazionale per affrontare fenomeni illeciti. La visione di Tebas resta chiara: un calcio equo, sostenibile e accessibile, capace di innovarsi senza dimenticare le sue radici.

Il presidente de La Liga, intervistato dalla giornalista Sky Sport Giorgia Cenni all'SFS24, ha parlato di sostenibilità economica, espansione globale e minacce come la pirateria online, delineando la visione strategica del calcio spagnolo. Al SFS, Javier Tebas, numero uno del campionato iberico, ha offerto una panoramica dettagliata sulle sfide e opportunità che attendono il calcio spagnolo e, più in generale, il panorama calcistico internazionale. La Liga è da tempo un punto di riferimento per sostenibilità e successo sportivo. Negli ultimi

Guidata dalla propria storia e dalle proprie radici, l’AEK Atene FC ha sviluppato un piano d’azione sociale che utilizza la potenza unica del calcio per sensibilizzare la società sui principali problemi e sfide quotidiane. Con coerenza e determinazione, il club organizza una serie di iniziative che mirano a fare la differenza. L'AEK Atene FC ha avviato attività in vari ambiti sociali: combattere il razzismo e ogni forma di discriminazione, promuovendo diversità, uguaglianza e inclusione, sempre nel rispetto dei diritti umani.

La Changing World of Football Transfers Data Intervention, uno dei panel più attesi della settima edizione del SFS, ha offerto uno spaccato illuminante sull’impatto che l’intelligenza artificiale (AI) e l’analisi dei dati stanno avendo sul calcio, in particolare nei processi di scouting e trasferimento. Sul palco si sono confrontati alcuni dei massimi esperti del settore: Cenk Ergun, ex Direttore Sportivo del Galatasaray, Nicola Innocentin, CEO Global Football Service, K. Tarkan Batgun, CEO Comparisonator, e Steven Vanharen, Direttore Tecnico e Sportivo

Può una sentenza cambiare le regole del gioco? Il panel “Diritto dei giocatori e interessi dei club: gli effetti della sentenza Diarra” ha acceso i riflettori su uno dei casi più complessi della giustizia sportiva contemporanea, in grado di stimolare nuove riflessioni sull'equilibrio tra diritto sportivo e diritto comunitario. Moderato dalla giornalista Sky Sport Marina Presello al SFS24, il panel ha visto protagonisti Claudia Romanelli (P&P Sport Management), Roberto Chieppa (Presidente di Sezione del Consiglio di Stato) e Carlo Rombolà

Durante l’SFS24, l’evento che ogni anno riunisce esperti e protagonisti della football industry per discutere delle sue evoluzioni, Bernardo Corradi è intervenuto per raccontare la sua esperienza tra passato e presente, ripercorrendo il suo percorso da calciatore della Nazionale ad allenatore dell’U-20 italiana. Moderato dalla giornalista DAZN Barbara Cirillo, il panel ha offerto un’interessante riflessione sul ruolo moderno dell’allenatore e sull’importanza della comunicazione e della crescita personale dei giovani calciatori. Con 246 presenze in Serie A, 56 gol e 13 apparizioni

Il futuro del calcio passa dalle accademie giovanili. Questo è il messaggio emerso durante il panel "The Future of Football: Growth and Development of Youth Academies" al SFS, dove esperti di primo piano hanno affrontato il tema della transizione dalle accademie alla prima squadra, analizzandone ostacoli, opportunità e best practices. Tra gli ospiti: Pouya Yaghoubinia (Development Manager, ECA), Andrea Sartori (CEO & Founder, Football Benchmark) e Federico Cherubini (Senior Football Advisor ed ex dirigente Juventus). Come si misura il successo del

Il dibattito attorno alla Superlega non si è mai spento del tutto. Negli ultimi tre anni, il calcio è stato attraversato da un confronto che ha messo in luce visioni opposte: da un lato il “calcio della gente e del popolo”, dall’altro il “calcio dei ricchi”. Ma è davvero così semplice tracciare una linea tra bene e male? Probabilmente no, e questo è uno dei motivi per cui il futuro del calcio resta un tema divisivo, con generazioni che si

Tra i tanti panel presenti al SFS, quello con Giovanni Valentini - Responsabile dell'Area Revenue e vice segretario generale della Federazione Italiana Giuoco Calcio - ha analizzato l'evoluzione comunicativa che ha coinvolto negli ultimi anni la FIGC. La discussione, moderata dalla giornalista Barbara Cirillo di DAZN, ha offerto uno sguardo approfondito sul cambio di paradigma comunicativo adottato a partire dal 2018, in seguito alla mancata qualificazione ai Mondiali. L’esigenza era chiara: rilanciare l’appeal della nazionale e attrarre un pubblico

Durante il SFS24, uno dei panel più seguiti ha esplorato lo stato del calcio italiano, evidenziando le sue capacità di adattamento e il potenziale per creare valore. Moderato da Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, il dibattito ha visto la partecipazione di esperti come Mario Ferro (Head of Marketing & Retail Services Eni Live), Giorgio Carafa Cohen (Chief Brand and Revenues Officer Iliad), Nino Ragosta (CEO Fantacalcio) e Michele Ciccarese (Commercial & Marketing Director Lega Serie A). Il calcio

La Premier League è molto più di un semplice campionato di calcio: dietro il suo successo planetario si cela un lavoro capillare a beneficio delle comunità locali, condotto in sinergia tra i club e organizzazioni dedicate. Di questo si è parlato all'SFS24 nel panel moderato da Stefano D'Errico, Senior Schools Education Officer Chelsea FC Foundation, che ha visto protagonisti Mike Summers, Chief Executive Palace for Life Foundation, ed Emma Joussemet, Head of Community Engagement Premier League. Con 1,9 miliardi di persone