di Ivan Ortenzi Docente MBA e di Sport Industry
Il calcio si trova di fronte a una sfida cruciale: abbracciare la trasformazione digitale per garantire la sostenibilità e la crescita del proprio business. Oggi, nell’era digitale, l’attenzione dei tifosi e il loro coinvolgimento online rappresentano risorse fondamentali, e la capacità di ingaggiarli in modo efficace si è trasformata in un fattore critico di successo. Il settore calcistico, tuttavia, deve evolversi rapidamente per rispondere alle pressioni di un mercato sempre più competitivo tra la rigidità dei costi tradizionali e l’urgenza di diversificare le fonti di ricavo, caratterizzato da nuovi player nativi digitali e da modelli di business innovativi.
Un esempio evidente di queste sfide è rappresentato dall’uso crescente di piattaforme streaming e social media da parte di club come il Manchester City e il Real Madrid, che hanno sviluppato strategie di digital engagement mirate a coinvolgere fan in tutto il mondo, ottenendo significativi ritorni economici attraverso nuovi canali digitali. Il Manchester City, ad esempio, ha creato un ecosistema digitale integrato che include app, servizi in streaming e contenuti esclusivi, generando oltre il 50% delle sue entrate da fonti digitali (fonte: Deloitte Football Money League, 2023). Questo dimostra come la diversificazione delle fonti di ricavo digitali possa diventare un pilastro strategico per i club, riducendo la dipendenza dalle sole entrate televisive e dalle sponsorizzazioni tradizionali.
In parallelo, l’emergere di competitor nativi digitali come piattaforme di e-sport e app di intrattenimento sportivo sta ridisegnando i confini dell’intrattenimento sportivo. Le leghe calcistiche devono quindi reinventarsi come industrie multi-business digitalmente integrate, superando la visione limitata di essere solo media company. L’NBA, con la sua capacità di innovare grazie all’utilizzo dei big data per analizzare le performance e migliorare l’esperienza dei fan, rappresenta un esempio concreto di come uno sport possa evolvere grazie alla trasformazione digitale. Secondo il report “NBA and Technology” del 2022, l’integrazione tra sport e tecnologia ha permesso alla lega di attrarre una base di fan più giovane e globalizzata, aumentando del 24% le interazioni sui social media (fonte: Statista, 2022).
La trasformazione digitale nel calcio richiede non solo infrastrutture avanzate, ma anche lo sviluppo di competenze manageriali che vadano oltre il settore sportivo, con un focus sulle tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale, la blockchain e l’analisi predittiva dei dati. Ad esempio, il Paris Saint-Germain ha recentemente investito in una piattaforma basata su blockchain per la gestione dei contratti dei giocatori, dimostrando come queste tecnologie possano migliorare l’efficienza operativa e la trasparenza finanziaria (fonte: Forbes, 2023). Parallelamente, l’uso dei big data per l’analisi delle performance sportive sta già rivoluzionando il modo in cui gli allenatori prendono decisioni strategiche, con club come il Liverpool che utilizzano algoritmi per ottimizzare le formazioni e le tattiche di gioco (fonte: The Guardian, 2022).
Tuttavia, il calcio deve guardare oltre il campo di gioco. La sostenibilità economica e la capacità di attrarre nuovi investimenti dipendono sempre più dall’adozione di modelli di business basati sui dati e sull’innovazione tecnologica. Le leghe e i club devono prendere esempio da altri sport, come il football americano, che ha dimostrato di saper abbracciare la trasformazione digitale in modo sistematico, sviluppando partnership strategiche con aziende tecnologiche di primo piano. Secondo un report di McKinsey del 2023, le partnership con aziende tecnologiche come Amazon, Google e Microsoft hanno consentito alle principali leghe sportive statunitensi di ottimizzare le loro operazioni e migliorare l’esperienza dei fan, creando nuovi flussi di ricavo attraverso la vendita di contenuti digitali e l’uso di piattaforme di e-commerce integrate.
Per il calcio, la trasformazione digitale non è solo un’opzione, ma una necessità strategica. Il futuro del calcio sarà sempre più caratterizzato dall’integrazione di tecnologie avanzate e di nuove competenze manageriali. La nuova agenda per la football industry nell’era della trasformazione digitale include ad esempio:
- Gestione della polarizzazione del prodotto attraverso strategie di personalizzazione basate sui dati
- Creazione di nuovi format competitivi che integrino elementi di gamification e interazione digitale
- Sviluppo di un portafoglio di asset digitali, inclusi NFT ed esperienze AR/VR
- Innovazione nei contratti dei giocatori con l’integrazione di metriche di performance digitali
- Implementazione di soluzioni tecnologiche per la sostenibilità ambientale e sociale
- Adozione di modelli di governance agili e data-driven
- Investimento massiccio in infrastrutture di data management, intelligenza artificiale e cybersecurity
La recente introduzione di soluzioni come il VAR (Video Assistant Referee) e la tecnologia per la linea di porta sono solo l’inizio di un percorso che vedrà il calcio evolversi in una direzione sempre più digitale e personalizzata. La vera sfida non risiede solo nella trasformazione tecnologica, ma nella capacità del calcio di ridefinirsi come un’industria del futuro, capace di competere e prosperare in un ecosistema digitalmente integrato. Il settore deve puntare su un approccio proattivo e strategico, guidato dai dati, in grado di offrire ai tifosi esperienze innovative e personalizzate, costruendo allo stesso tempo un modello di business sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale. La digitalizzazione del calcio è un viaggio imprescindibile e ricco di opportunità. Le squadre, le istituzioni e gli atleti stessi che sapranno anticipare e adattarsi a questo cambiamento giocheranno un ruolo di leadership nel futuro del settore. Le leghe, i club e gli stakeholder dell’industria calcistica devono investire in tecnologie avanzate, sviluppare competenze digitali e abbracciare un nuovo modello di business multisettoriale. In questo contesto, il successo dipenderà dalla capacità di innovare continuamente, rimanendo rilevanti per un pubblico sempre più esigente e digitalizzato. Il futuro del calcio non sarà solo un gioco, ma una piattaforma globale di esperienze, dati e interazioni, alimentata dalla trasformazione digitale.
FOOTBALL DIGITAL REVOLUTION
di Ivan Ortenzi Docente MBA e di Sport Industry Il calcio si trova di fronte a una sfida cruciale: abbracciare la trasformazione digitale per garantire la sostenibilità e la crescita del proprio business. Oggi, nell’era digitale, l’attenzione dei tifosi e il loro coinvolgimento online rappresentano risorse fondamentali, e la capacità di ingaggiarli in modo efficace si è trasformata in un fattore critico di successo. Il settore calcistico, tuttavia, deve evolversi rapidamente per rispondere alle pressioni di un mercato sempre più competitivo
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