Eventi sportivi: impatti e riflessi sull’industria del Turismo
Oltre 50 milioni di presenze nel 2024, 4,2 giorni la permanenza media. Numeri importanti, in grande crescita rispetto al passato e con la prospettiva imminente del Giubileo del 2025 ormai alle porte.
Di questo, dei fattori di crescita, di quelli di rischio e soprattutto del sistema turistico di Roma Capitale e della Regione Lazio si è parlato nel panel dal titolo “Eventi sportivi: impatti e riflessi sull’industria del Turismo” moderato da Francesca Buttara di Dowell e a cui hanno partecipato Gianfilippo Valentini, fondatore di Social Football Summit, l’Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato e l’onorevole Gianluca Caramanna membro della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati.
Valentini ha declinato un passaggio sostanziale: “Siamo riusciti a creare un appuntamento che possiamo definire congressuale sulla Football Industry, un evento che ha sempre grande partecipazione anche grazie al grande appeal che ha Roma. Un fattore che determina un bilancio molto positivo, con numeri in grande crescita e che peraltro sono un buon auspicio per l’edizione del prossimo anno”. “Roma nel 2025 avrà il Giubileo e anche tantissimi eventi sportivi – ha dichiarato l’assessore Alessandro Onorato – e li viviamo con un po’ di apprensione, perché dobbiamo sempre ricordare che ogni grande evento deve avere una compatibilità con il ritmo della città”.
“Ogni grande evento – ha chiarito l’assessore della giunta Gualtieri – genera un disservizio ai cittadini, bisogna quindi trovare un equilibrio tra l’interesse pubblico e la compatibilità con la città”. Dando anche una chiave di lettura per una possibile soluzione operativa: “Roma ha la fortuna di essere enorme, c’è la possibilità di distribuire questi eventi su tutto il territorio”.
“Oggi il turismo a Roma non è più mordi e fuggi, e non è un caso. Se fai di tutto per portare i grandi eventi a Roma, pur con tutte le difficoltà del caso, chi deve investire vede che è una città in movimento – ha concluso Onorato -. Se la permanenza dei turisti è raddoppiata, passando da due a oltre quattro giorni, è perché a Roma negli ultimi due anni c’è stata una serie infinita di grandi eventi sportivi, concertistici, di moda e culturali”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’onorevole Caramanna: “Il Governo Meloni è il primo governo nella Storia della Repubblica che reputa il turismo centrale nello sviluppo dell’economia nazionale”.
Sottolineando l’importanza politica ed economica della sinergia in atto tra Governo nazionale, Regione Lazio e Roma Capitale. Caramanna ha concluso sottolineando l’importanza di “Creare eventi destagionalizzati lavorando da subito per incrociare tutte le offerte presenti ampliando così le opportunità”.
