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La corsa al Golden Boy: Come Lamine Yamal guida l’élite dei giovani giocatori d’Europa

Oggi i giocatori stanno esordendo in prima squadra a età sempre più giovani, con Lamine Yamal che ne è un esempio eccezionale. Attualmente in cima alla classifica del Golden Boy Football Benchmark Index a settembre, la sensazione del FC Barcelona ha già accumulato oltre 4.100 minuti in partite con la prima squadra all’età di soli 17 anni e 2 mesi. Per mettere la cosa in prospettiva, alla stessa età, leggende come Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Luka Modric, Sergio Ramos e Xavi non avevano ancora giocato un solo minuto a livello senior, in prima squadra.

Ma Yamal non è l’unica giovane stella emergente. In tutta Europa, una nuova generazione di talenti sta accumulando un significativo tempo di gioco. Di seguito, mettiamo in evidenza i più brillanti prospetti del calcio europeo e analizziamo quali nazioni, campionati e club stanno producendo la prossima ondata di giocatori d’élite.

Principali intuizioni dall’articolo:

  • La Francia è in testa nella Top 100 del Golden Boy Football Benchmark Index, con 11 giocatori, davanti a Inghilterra (8) e Spagna (7).
  • La Premier League inglese domina tra i campionati europei, fornendo 22 giocatori alla Top 100, seguita dalla Ligue 1 con 16, e sia LaLiga che la Bundesliga tedesca con 10 ciascuna.
  • A livello di club, il Brighton & Hove Albion FC si distingue, con 6 giocatori presenti nella lista, seguito dall’AS Monaco con 4.
  • Dopo l’aggiornamento di settembre, tre giocatori hanno superato un punteggio di 90 nel GBFB Index: Lamine Yamal (FC Barcelona) con 94.4, João Neves (Paris Saint-Germain) con 93.9, e Alejandro Garnacho (Manchester United) con 91.3.
  • All’età di 17 anni e 2 mesi, Lamine Yamal ha giocato un impressionante totale di 4.184 minuti in partite senior, più di qualsiasi precedente vincitore del Golden Boy europeo alla stessa età. Il vincitore dell’anno scorso, Jude Bellingham, è secondo in questa lista con 2.944 minuti.

Francia, Inghilterra e Spagna: Le potenze emergenti del talento calcistico

Per il secondo anno consecutivo, Football Benchmark e Tuttosport hanno pubblicato la lista Top 100 del Golden Boy Football Benchmark (GBFB) Index. Questa classifica mensile mette in evidenza i giovani talenti più eccezionali nati dopo il 1º gennaio 2004, che si stanno affermando nei principali campionati europei.

In base alla nazionalità, la Francia guida con 11 giocatori presenti nella lista e un punteggio medio del GBFB Index di 72,6. L’Inghilterra segue da vicino con otto giocatori e un punteggio medio di 73,2. La Spagna si classifica terza con sette giocatori e il punteggio medio più alto di tutte le nazioni, pari a 75,6.

Il Belgio si distingue con 6 giocatori e un punteggio medio di 69,1. La Turchia è rappresentata da cinque giocatori, con un punteggio medio di 67,3, mentre il Brasile conta quattro giocatori con un punteggio medio di 70,3. Norvegia e Israele hanno ciascuna due giocatori nella lista, con punteggi medi notevolmente alti, rispettivamente 72,8 e 70,3.

In termini di punteggi totali nel GBFB Index, la Francia guida con un sostanzioso 798,4, seguita dall’Inghilterra con 585,9 e dalla Spagna con 529,4.

La Premier League inglese fornisce quasi un quarto della Top 100

Nella classifica dei campionati, Inghilterra, Francia e Spagna emergono come i primi tre, con la Premier League che si piazza al primo posto contribuendo con ben 22 giocatori alla lista Top 100, con un punteggio medio di 71,3. La Ligue 1 segue con 16 giocatori e un punteggio medio di 69,6, mentre LaLiga si classifica terza con 10 giocatori e il punteggio medio più alto tra i campionati, pari a 75.

La Bundesliga tedesca occupa il quarto posto, con 10 giocatori, ma con una media inferiore di 70,6. A seguire c’è la Pro League belga, che contribuisce con nove giocatori e una media di 64,8. Notoriamente, la Pro League è il primo campionato nella lista che non fa parte dei tradizionali “Big Five” d’Europa, confermando la loro reputazione come eccellenti sviluppatori di talenti.

Tra i campionati fuori dai “Big Five”, spiccano l’Eredivisie (5 giocatori), la Bundesliga austriaca (4 giocatori) e la Liga Portugal (4 giocatori). Dei “Big Five”, la Serie A contribuisce con il minor numero di giocatori, solo quattro.

Brighton & Hove Albion, Manchester United, Red Bull Salzburg

Il Brighton & Hove Albion FC domina la lista Top 100 con sei giocatori, assicurandosi il primo posto in termini di punteggio totale del GBFB Index. Interessante notare che quattro di questi giocatori erano già nel club la stagione precedente, ma Brajan Gruda e Yankuba Minteh sono stati entrambi acquistati quest’estate. In termini di punteggio medio, il Manchester United guida la classifica. Con tre giocatori presenti, lo United vanta un punteggio medio eccezionale di 89.

Altri club con punteggi medi notevoli includono il Paris Saint-Germain, con tre giocatori e una media di 87,2, il FC Barcelona con tre giocatori e una media di 85,1, insieme a Manchester City e Bayern München, che mantengono forti prestazioni.

Tra i club che contribuiscono maggiormente con talenti spiccano anche Leicester City, Tottenham Hotspur e Red Bull Salzburg. Quest’ultimo è l’unico club nella top 10 che compete al di fuori dei “Big Five” d’Europa, sottolineando il loro eccezionale sistema di sviluppo dei giocatori.

La Top 25: Le classifiche finali all’orizzonte

Con l’approssimarsi della finalizzazione della lista in ottobre, i candidati per la Top 25 iniziano a prendere forma.

L’anno scorso, un punteggio minimo di 67,2 era necessario per entrare nella Top 25 finale. Lamine Yamal, che si era classificato 25° lo scorso anno, è ora balzato in cima al GBFB Index con un punteggio impressionante di 94,4. Per il 2024, il livello è stato alzato, e sarà necessario un punteggio minimo di 74 per garantirsi un posto nella Top 25.

Nel 2023, cinque giocatori hanno ottenuto un punteggio superiore a 90, e undici hanno superato la soglia degli 80 punti. Fino ad ora, quest’anno tre giocatori hanno superato il punteggio di 90, e dodici hanno ottenuto un punteggio sopra gli 80.

L’attuale top 10 è dominata dai club di Manchester, con cinque giocatori provenienti dalla città: tre dal Manchester United e due dal Manchester City. Inoltre, due giocatori del Paris Saint-Germain e due del FC Barcelona sono presenti nella top 10.

Un cambiamento significativo quest’anno è la presenza ridotta di giocatori provenienti dai campionati al di fuori dei “Big Five” europei. L’anno scorso, la Top 25 finale includeva otto giocatori provenienti da campionati minori, mentre l’aggiornamento di settembre di quest’anno ne mostra solo tre finora. C’è ancora tempo per altri giocatori di farsi notare prima dell’aggiornamento dell’Indice GBFB di ottobre, ma la tendenza sembra puntare verso una maggiore concentrazione del talento nei campionati principali.

Diversi giocatori di spicco della Top 25 dell’anno scorso sono tornati nelle classifiche di quest’anno, tra cui Lamine Yamal, Arda Güler, João Neves e Warren Zaire-Emery, riaffermando il loro status tra i giovani talenti più promettenti del calcio.

Lamine Yamal – Un talento fenomenale

Lamine Yamal ha sconvolto il mondo del calcio e, nonostante la sua incredibile giovane età, si è già affermato come un giocatore fondamentale, non solo per il FC Barcelona ma anche per la nazionale spagnola. A soli 17 anni e 2 mesi (a settembre), Yamal rimane idoneo per il premio Golden Boy per diversi anni a venire, a meno che non vinca il titolo prima di allora.

Le statistiche di Lamine Yamal sono semplicemente straordinarie. All’età di 17 anni e 2 mesi, Yamal ha accumulato 4.184 minuti giocando con la prima squadra del Barcellona e la nazionale spagnola. Per fare un confronto, alla stessa età, leggende del calcio come Lionel Messi, Cristiano Ronaldo, Luka Modric, Sergio Ramos e Xavi avevano giocato esattamente 0 minuti a livello senior.

Guardando ai precedenti vincitori del Golden Boy, solo Jude Bellingham si avvicina al tempo di gioco di Yamal a questa età, ma anche lui è indietro di oltre 1.000 minuti.

Per ulteriori confronti, Alejandro Garnacho, attualmente terzo nella lista del Golden Boy, aveva giocato appena 4 minuti in prima squadra all’età di Yamal. João Neves, secondo in classifica, non ne aveva giocati affatto. Le conquiste precoci di Yamal sono davvero straordinarie, distinguendolo come una delle giovani stelle più promettenti del calcio mondiale.

Contenuto creato da Football Benchmark