SFS24: tutte le donne della football industry
La settima edizione del SFS ha ospitato una vasta gamma di figure femminili con ruoli apicali all’interno dell’industria calcistica. Giornaliste, comunicatrici, sportive e manager si sono alternate nel corso delle due giornate, il 19 e 20 novembre, in una delle vetrine di settore più importanti al mondo.
Il panel More women in football – di cui abbiamo già parlato – ha riscosso un grande successo, grazie a figure di caratura internazionale. Budreya Faisal, presidente del Banaat F.C, Zoe Jhonson, Managing Director del Brighton & Hove Albion FC (Womens & Girls) e Morgan Brennan, Head of UK and Europe di INDIVISA hanno affrontato la delicata questione del gender gap all’interno della football industry. Condividendo le loro esperienze professionali e umane, hanno lasciato spazio anche a diverse riflessioni di carattere sociale e politico. Ad esempio, in uno scenario già di per sé carente di personaggi femminili, alcune aree geopolitiche limitano ulteriormente la capacità d’azione.
Tra i soggetti istituzionali, il secondo giorno, l’Assessore della Regione Lazio al Turismo, Ambiente, Sport, Transizione Energetica e Sostenibilità Elena Palazzo ha illustrato la proposta di legge regionale dello Sport nel Lazio, rimodulata secondo gli sviluppi della società odierna. Si tratta di una svolta storica per una regione che organizza la materia basandosi ancora su un dettato – anacronistico – risalente a vent’anni fa.
“The event provided a fantastic opportunity to connect with peers from across the game, exchange valuable insights, and explore how football can drive positive change. It was an inspiring and impactful two days. I’m already looking forward to next year!”, ha invece dichiarato Jennifer Morris, Director del City Football Leadership Institute, una delle realtà educational più importanti in Europa quando si parla di formazione calcistica in ottica di business.
Se si parla di public affairs e comunicazione strategica, invece, non si può non nominare Francesca Buttara che ha moderato il panel sull’impatto del turismo sportivo dei grandi eventi assieme all’onorevole Gianluca Caramanna e all’Assessore del comune di Roma Alessandro Onorato.
Tra i pillar di questa edizione, poi il comparto tech ed entertainement. Chi meglio di Carolina Tha (Samba Digital) e Paola Marinone (BuzzMyVideos) per approfondire queste tematiche? Il panel Globalization of Football: How football is expanding in new markets si è infatti concentrato sulle dinamiche digitali che stanno trasformando la football industry, sia in ottica di strategie applicative sia di monetizzazione. A proposito del SFS, la Marinone ha voluto sottolineare: “Tutte le strade del calcio portano a Roma. L’SFS 24 è stato un fantastico crocevia di esperienze e di figure professionali. Un evento da non perdere”.
Infine, anche la sostenibilità ha ricoperto un ruolo centrale durante queste due giornate. Anna Sagarra (Director of Global Projects del Real Betis) Gaia Pretner (Head of Sustainability dell’ECA), e Cristiana Pace (CEO di Enovation Consulting) hanno tracciato la nuova rotta della sostenibilità per la football industry. Una questione di responsabilità, quindi, ma anche una reale opportunità di cambiamento, oltre a essere un’occasione per intercettare e rispondere alle richieste dei fan e delle nuove generazioni.
Per concludere, cliccando qui potete scoprire le speaker che hanno presenziato allo stadio Olimpico.
